EXSTATES LA GRANDE MOSTRA DI ERNEST PIGNON PRESENTATA IN ANTEPRIMA STAMPA PRESSO IL COMPLESSO SANTA MARIA DELLE ANIME DEL PURGATORIO

Oggi 1 marzo è stata presentata la, in anteprima stampa, la mostra EXTASES di Ernest Pignon-Ernest, nel Complesso museale di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco.

L’inaugurazione ufficiale ci sarò il 2 marzo 2019  alle ore 11. La mostra si concluderà il 28 aprile 2019..

Alla presentazione stampa sono intervenuti: l’artista Ernest Pignon-Ernest, la curatrice della mostra Carla Travierso, la curatrice del Complesso Museale Francesca Amirante, il produttore della mostra Ciro Costabile, l’Assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli Gaetano Daniele, il Console generale di Francia a Napoli e Direttore dell’Institut français di Napoli Laurent Burin Des Roziers.

Torna a Napoli il grande artista francese con un istallazione dedicata ad otto mistiche cristiane. Una profonda riflessione sul rapporto tra interiorità ed esteriorità, tra anima e corpo.

L’esposizione curata da Carla Travierso, organizzata da Ciro Costabile e coordinata da Francesca Amirante e prodotta dall’Associazione La Musa Partenopea, è sostenuta dall’Assessorato alla Cultura ed al Turismo del Comune di Napoli, dall’Ambasciata di Francia, dalla Fondazione Nuovi Mecenati, dall’Istituto Grenoble di Napoli, dall’Opera Pia del Purgatorio ad Arcoonlus, dal Complesso Museale di Santa Maria delle Anime del Purgatorio e ricevuto il Matronato della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee. Inoltre la Mostra è realizzata in collaborazione con ShowDesk e Dafna Gallery.

Otto mistiche, Marie-Madeleine, Hildegarde de Bingen (1098-1179), Angèle de Foligno (1248-1309), Catherine de Sienne (1347-1380), Thérèse d’Avila (1515-1582), Marie de l’Incarnation (1599-1672), Louise du Néant (1639-1694) et Madame Guyon (1648-1717), sono le protagoniste di EXTASES, scelte da Ernest Pignon-Ernest per gli scrittilasciati dalle donne o per quello che il loro confessore ha trasmesso del loro pensiero.

In dialogo da quasi 20 anni con le figure delle mistiche Ernest Pignon-Ernest ha voluto portare questo lavoro per la prima volta in Italia a Napoli, città che lo ha ispirato nella prima lettura degli scritti delle Sante.

Nel suggestivo ipogeo del Complesso del Purgatorio ad Arco si dispiegano tra oscurità e luce otto disegni autoportanti di grande formato a grandezza naturale che raffigurano le mistiche. Le opere sono collocate su una superficie d’acqua che riflette i disegni insieme allo spazio circostante. Otto figure di donne tra le più grandi mistiche del cristianesimo sono ritratte nel momento intimo dell’estasi.

Il tempo trascorso a Napoli mi ha avvicinato agli scritti dapprima di Santa Teresa d’Avila e poi di altri grandi mistici– spiega l’artista Ernest PignonErnest – e, affascinato dalla doppia natura delle sante, terrena e spirituale, ho immaginato il loro ritrattocercando di rappresentare l’irrappresentabile, la carne che aspira a disincarnarsi. Come esprimere queste intense contraddizioni, questi paradossi spirituali e carnali, questi corpi mascherati e svelati, attraversati dal piacere e dall’ansia, dal desiderio e dal rifiuto?”.

.Oltre alla mostra EXTASES, l’Institut français Napoli organizza martedì 5 marzo 2019 due manifestazioni ad ingresso libero per celebrare l’opera di Ernest Pignon-Ernest, al Palazzo Grenoble, Via F. Crispi 86:

  • alle ore 18.30 vernissage della mostra “Ernest Pignon-Ernest a Napoli, 1988-1995”, che resterà aperta fino al 20 aprile.
  • alle ore 19 discussione tra l’artista e il Direttore Andrea Viliani del Museo Madre, nell’ambito dei “Dialoghi del Centenario”.

Il progetto EXTASES è stato presentato in Francia per la prima volta nel 2008 al Festival di Avignone e riallestito negli anni successivi a Lille, Saint Denis, Parigi e Nizza.

 

Nino Daniele

Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli

 

Sono rari gli artisti contemporanei così vicini al cuore della nostra città come questo francese. La sua esperienza napoletana, la sua presenza tra le strade e le case della nostra città è stata così pregnante per coloro che la hanno vissuta che i muri stessi, ancora adesso, ci sembra che ne portino un segno indelebile, come se la traccia di quell’opera notturna (mille volte notturna) riapparisse ogni volta, a dispetto del tempo, presente e viva. Viva come le immagini, fantasmi forse, che l’artista ha evocato tra i vicoli del centro antico di Napoli, in angoli bui o in pieno sole, negli spigoli sfrontati dei palazzi. Il ritorno a Napoli di Ernest Pignon Ernest è per questo un ritrovarsi pieno di gioia con un artista che non solo ci ha rivelato tanto di noi stessi, ma che ha saputo parlare alla nostra città con una forza ed una sensibilità di cui mi sembra difficile, sinceramente, trovare il paragone. Di questo ritorno e dell’emozione che esso ci dà, ringrazio il Maestro e gli organizzatori della mostra.

 

 

Laurent Burin des Roziers

Console generale di Francia a Napoli, direttore dell’Istitut français di Napoli

 

È un onore per l’Institut français Napoli essere associato alla mostra Extases.

Accogliere Ernest Pignon-Ernest a Napoli è sempre una grande gioia e siamo felici di ospitarlo con i suoi collaboratori a Palazzo Grenoble, che è un pò casa sua.

Ho voluto cogliere l’occasione di Extases per rendere omaggio al suo lavoro nella città partenopea -anche se solo in una minima parte- con una mostra all’Institut français dedicata ai suoi lavori nelle strade di Napoli, tra 1988 e 1995 e con un dialogo insieme al Direttore Andrea Viliani del MADRE.

Queste due mostre di Ernest Pignon-Ernest sono degli appuntamenti di grandissima importanza per la nostra città, da non perdere.

La Mostra si inaugura ufficialmente domani 2 marzo 2019 ore 11.00 e terminerà il 28 aprile 2019. 2019

Complesso museale di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco

Via dei Tribunali, 39. Ingresso gratuito per l’inaugurazione fino alle ore 12.00.

 

Alberto Alovisi