A Rimini Fiera di IEG, che chiude mercoledì 22, continua la grande affluenza

Siep e A. B. Tech Expo si confermano l’evento annuale di altissimo interesse

Alla Fiera di Rimini di Italian Exhibition Group, sta ottenendo gran successo l’edizione 2020 di Sigep e A. B. Tech Expo. Le due kermesse in contemporanea, sono state inaugurate dal Ministro per i Beni, le Attività Culturali e il Turismo, Dario Franceschini. Con lui sono intervenuti l’Assessore al bilancio, riordino istituzionale, risorse umane e pari opportunità della Regione Emilia-Romagna Emma Petitti, il sindaco di Rimini Andrea Gnassi, il Presidente di Agenzia ICE Carlo Ferro e il Presidente di IEG Lorenzo Cagnoni. Quest’ultimo, nel suo saluto introduttivo, ha detto: “Noi di Italian Exhibition Group siamo particolarmente fieri di queste giornate, ricordando che anche il quartiere espositivo IEG di Vicenza, ha ottenuto successo quasi nelle stesse giornate con una grande edizione di Vicenzaoro, punto di riferimento del mondo della gioielleria e dell’oreficeria. A Rimini, l’affermatissimo Sigep, perfettamente completato dalla contemporaneità con A. B. Tech Expo, ha riempito sin dal primo giorno d’apertura i totali 129mila metri quadri del quartiere fieristico riminese, con la presenza di circa 1.250 aziende e brand stranieri che giungono da oltre 30 Paesi. Questo ci porta a dovere ampliare per il prossimo anno o al massimo nel 1921 i nostri spazi con la creazione di un altro grande padiglione espositivo”. Quest’anno tutti hanno potuto notare che è stato veramente impressionante il numero di visitatori che affollavano gli interi spazi di tutti i padiglioni soffermandosi ad osservare tutto ciò che accadeva nei vari stand e mostrando per qualsiasi argomento un interessamento che forse negli anni addietro era stato più superficiale. Presente in fiera anche Caffè “Kremoso” il nuovo brand realizzato da Walter Wurzburger, creato da colui che ha una storia familiare di eccellente produzione e che ha cercato ora di perfezionare al massimo tutti gli elementi di tostatura e lavorazione del caffè con tanti sacrifici e tanto impegno, insieme a una equipe di professionisti. Questo nuovo marchio, appena nato, ha ottenuto nelle giornate della fiera del Sigep di Rimini dove Walter Wurzburger ha voluto essere presente accompagnato dalla moglie Laura Bracci, che ha svolto il ruolo do P.R., un successo al di sopra d’ogni aspettativa nel suo attraente, luminoso stand che creava un momento Kremoso al quale ogni passante non restava indifferente e alla prova di degustazione i complimenti sinceri venivano espressi per qualità e gusto. E se per alcuni amanti del caffè questo “Espresso di Napoli” decretava giudizio positivo al motto provocatorio “se è Kremoso ci sarà un motivo” che spiccava sulle pareti dello stand e sugli abiti delle simpatiche giovani Hostess, in quanto il profilo qualitativo che Kremoso sta producendo otteneva un ottimo riscontro e diveniva un passaparola generale che permette a Walter di avere gran fiducia di successo, quel che è ancora più convincente ed importante è che anche Andrej Godina ha espresso un parere altamente positivo degustando il mono origine Brasile. Il guru internazionale del caffè Andrej Godina, esperto assaggiatore membro per l’Italia dell’Associazione Europea del Caffè, ha saggiato un espresso brasile mono origine ed uno special fatto in Kenia e si è espresso molto positivamente su Kremoso affermando: “Questo espresso napoletano è un ottimo mono origine Brasile, l’ho trovato da una aroma piacevole e intenso con sentori di pane tostato, cioccolato, nocciola tostata, mandorla tostata forse un pochino di arachide, zucchero moscovado, quello zucchero marrone scuro, intenso, piacevole che a volte potrebbe avere anche note di caramello, una nota di mon cheri ciliegia amarena, corpo mediamente intenso leggermente acido e dolce con una nota di amaro che poi nel retrogusto rimane di liquirizia, bastoncino di liquirizia  e un pochino la fava di cacao. Quindi è assolutamente promosso, non ha difetti, è compresso dal punto di vista aromatico per essere un brasile è un ottimo brasile ed è difficile trovare un mono origine che permetta alla tazza di essere con complessi colori, lo trovo molto, molto buono”. Anche per l’altro tipo i giudizi di Godina sono stati positivi e Walter ci dice che: “è molto fruttato, lascia un retrogusto leggermente acido perchè ha una tostatura tipica per gli special, quindi una tostatura diversa da quella napoletana, fa parte del nuovo prodotto di caffè Kremoso e vuol dar qualcosa di innovativo alla nostra Italia, un prodotto che si affianca al tipico espresso napoletano che da tradizione realizziamo in modo eccellente da oltre 120 anni”. Cosa che è di altissimo interesse e spessore, perchè rappresenta anche una risposta per tanti che hanno ampiamente commentato le affermazioni fatte da Godina nella trasmissione televisiva Report facendo, in questo caso, uscire alla grande un’azienda napoletana. Successo anche per tante altre aziende campane presenti a questo 41° Sigep e 6° A. B. Tech Expo, ed anche per tanti maestri come il pasticciere Sal De Riso, la scuola Dolce & Salato di Maddaloni con Giuseppe Daddio e Aniello Di Caprio, presenti nello stand Augiaro & Figna, ma la Campania forse come nessun’atra regione d’Italia può essere artefice di successi anche solo con prodotti agricoli d’eccellenza. E’ il caso dell’Az. Agricola Galano di Sorrento, che in un proprio stand, nel padiglione d’ingresso, offrendo semplicemente degustazioni di acqua con infuso di bucce di limoni, quelli che solo la costiera sorrentina può vantare, ha ottenuto un boom di presenze e complimenti per qualcosa di quanto mai semplice, ma tanto gustosa. Tra gli eventi Top 2020, la Coppa del Mondo della Gelateria, la più importante competizione per il gelato artigianale, giunta alla nona edizione, con 11 squadre in gara da tutto il mondo. La Coffee Arena che ha ospitato i sette Campionati Italiani Baristi dedicati al caffè, tutti valevoli per l´accesso ai mondiali del prestigioso circuito del World Coffee Events, mentre alla Bakery Arena si è avuto il ´Bread in the City´, Concorso internazionale di Panificazione.Grandi maestri della pasticceria sono intervenuti per la consegna dei premi come Iginio Massari, che ha premiato il varesino Davide Pisano, nuovo “re dello zucchero”. Il pasticcere ha incantato tutti al Sigep di Italian Exhibition Group e, con la sua creazione, ha vinto il premio “Miglior torta da viaggio” classificandosi primo al concorso internazionale “The Star of Sugar”.Per la Fabbri, storica azienda dell’Amarena come simbolo, ma notissima per i tanti altri prodotti, sono stati presentati dolci tipici di quasi tutte le regioni italiane in forma gelato. Inoltre Gianni Cocco, Alessandro Cattani e Vittorio Agosti formatori che Fabbri vanta insieme a Francesco Elmi, presentati da Nicola Fabbri, amministratore delegato di Fabbri 1905 appassionato del mondo del beverage, hanno presentato un “Menù di alta caffetteria” e creato un’arte a base di caffè con qualcosa di alternativo per accontentare i bambini in modo che possano vivere attraverso creazioni loro dedicate, anche con il caffè, momenti felici insieme a persone più adulte con le quali si trovano.

Mariano Imperato