“Napoli combatte a testa alta l’imposizione del pizzo” la Giunta de Magistris approva ufficialmente il “Patto Civico Antiracket

Nella Sala Giunta di Palazzo San Giacomo, alla presenza del Sindaco Luigi de Magistris, gli assessori Alessandra Clemente, Nino Daniele ed Enrico Panini hanno presentato il PATTO CIVICO ANTIRACKET della Città di Napoli.

La Giunta Comunale di Napoli, su proposta degli Assessori al Commercio, alla Cultura e al Patrimonio (Panini, Daniele e Clemente), ha approvato l’adozione di un patto civico contro le attività estorsive a danno degli esercizi commerciali, delle imprese e delle strutture ricettive della città.

La garanzia della sicurezza dei cittadini e la lotta alla camorra ed al racket sono obiettivi primari dell’Amministrazione, la quale, per dar forza e consistenza al contrasto di questo fenomeno, vuole tutelare e sostenere gli imprenditori anche attraverso questo strumento concreto.

L’intento è quello di mettere in moto un meccanismo virtuoso e costituire una rete di imprenditori sani della città, che da questa unione trarranno maggiore forza e rappresenteranno un modello esemplare. Coloro che sottoscriveranno il Patto dovranno dichiarare di non sottostare ad imposizioni e richieste estorsive di denaro o di qualsiasi altra prestazione che possa configurarsi come estorsiva, e riceveranno un logo identificativo dell’adesione al “Patto Civico Antiracket” da esibire presso la sede della propria attività.

Gli Assessorati di riferimento si fanno promotori di una campagna di informazione e promozione dell’iniziativa che coinvolgerà anche il mondo della cultura e dell’arte, pubblicando sul sito istituzionale dell’ente l’elenco degli aderenti. La campagna sarà condotta in stretta collaborazione con le associazioni antiracket che hanno sottoscritto protocolli di intesa con il Comune, promosso analoghe esperienze, mettendo in campo tutte le azioni necessarie per tutelare, assistere e sostenere con l’Ente gli imprenditori che sottoscrivono il Patto.
“Con questa delibera abbiamo ufficializzato l’adozione di uno strumento che ci aiuta concretamente nella lotta contro una delle attività tristemente più diffuse delle mafie e delle camorre” dichiarano gli Assessori Panini, Daniele e Clemente. “L’orgoglio e la fierezza civica di tutte le donne e gli uomini di questa città non possono più venire mortificati, non si può più tollerare che l’immagine di Napoli venga deturpata dai metodi di violenza intimidatoria e sopraffattrice del racket. Con il nostro impegno e quello di tutti gli imprenditori del territorio si può raggiungere un grande risultato che può diventare, a sua volta, un fattore promozionale e competitivo nel settore turistico e commerciale, indirizzando flussi di visitatori ed acquirenti motivati ad un consumo più critico e civico”

 

Hanno già aderito al progetto :

Luisa Amatucci -Massimo Andrei – De Curtis Elena – Cloris Brosca

Fortunato Calvino -Paola Cannatello –  Giancarlo Cosentino -Isa Danieli

Enzo De Caro- Fabio De Caro –  Rosaria De Cicco  -Maurizio De Giovanni -Francesco di Leva – Gianni Ferreri  -Massimiliano Gallo

Marisa Laurito  – Nello Mascia – Massimo Masiello -Matteo Mauriello

Carlo Morelli  – Antonella Prisco – Patrizio Rispo  -Gino Rivieccio

Claudia Ruffo  – Daniele Sepe – Lello Serao -Luca Signorini

Peppe Zarbo.

Altri famosi concittadini , imprenditori e commercianti, si stanno mobilitando onde allargare  la lista e far si che il progetto arrivi a risultati soddisfacenti con l’ausilio principale delle forze dell’ordine e della magistratura.

Alberto Alovisi

 

 

 

 

 

 

 

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