Restaurato il cancello cinquecentesco del Complesso monumentale dell’Annunziata

Giovedi’ 2 maggio alle ore 10:30 alla presenza del Sindaco di Napoli Luigi de Magistris, degli Assessori all’Urbanistica Carmine Piscopo e alla Cultura Gaetano Daniele avrà, ha avuto luogo l’inaugurazione del restaurato cancello dell’ingresso principale del Complesso della SS. Annunziata.

L’intervento ha riguardato il restauro e il ripristino funzionale del cancello cinquecentesco chiuso da anni per motivi di sicurezza, e la pulitura del basamento lapideo del campanile su via Annunziata.

Ancora una volta, hanno  dichiarato  gli Assessori Piscopo e Daniele – la proficua collaborazione tra pubblica amministrazione e Lions Club International ha non solo consentito di restaurare una parte importante del cinquecentesco campanile del Complesso della SS. Annunziata ma soprattutto consentira’ l’accesso da via Annunziata al percorso museale legato alla Ruota degli Esposti e al Succorpo. Da oggi in poi sara’ garantito un accesso piu’ agevole e suggestivo ai tanti turisti e cittadini che si recano al Complesso monumentale.

L’intervento di restauro, fortemente voluto dall’Amministrazione, e’ stato realizzato a cura del Lions International Distretto 108Ya  Campania, Calabria, Basilicata, grazie al contributo della Fondazione Lions e alle raccolte fondi da loro promosse. Ha collaborato la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli insieme con gli uffici tecnici comunali del Servizio Valorizzazione della citta’ storica ed i tecnici del gruppo Lions. Quando si lavora in squadra, già concluso il Sindaco, Luifi De Magistris, si ottengono risultati insperati come questo restauro del cancello dell’Annunziata.

All’inaugurazione hanno partecipato, tra gli altri Soci Lions,il Governatore del Distretto 108 Ya Paolo Gattola, la Presidente del Comitato Lions Service per la valorizzazione della SS. Annunziata di Napoli Maria Albrizio, i tecnici Ersilia Russo e Francesco Grande.

Il mistero, come l’incomprensibile e il trascendente, attrae e ha sempre stimolato la curiosità dell’uomo, colto o ignorante, ha affermato. Maria Albrizio, Presidente del Comitato  Lions Service per la valorizzazione della SS.Annunziata, per il gusto di riuscire a scoprire a tutti i costi l’impossibile, anche solo a conoscere ciò che non a tutti è noto, o, quanto meno, a dare libero sfogo alla propria fantasia.

Il soprannaturale ha accompagnato la lunga vita di questo Complesso monumentale e forse proprio per tale motivo Real Santa Casa ha suscitato sempre un fascino particolare sul popolo di Napoli.

L’origine stessa del Complesso dell’Annunziata è ammantata di mistero e la sua lunga vita, sia pur attraverso enormi difficoltà, è apparsa come un disegno già prefissato contro il quale nessun ostacolo poté opporsi.

Nel buio della notte, senza svelare a nessuno il motivo di quel gesto, migliaia di donne vi hanno depositato corpicini la cui identità è rimasta anch’essa ignota.

Gli “esposti” ovvero i figli della Madonna.

Dopo la relazione dei tecnici che hanno effettuato il complesso restauro, è stata consegnata , al Sindaco De Magistris, la chiave del cancello  con cui si è potuto aprire, dopo decenni il cancello.

Alberto Alovisi