SALEMME CONCLUDE CON TORTA IN SCENA

L’uomo dei record. Con questo appellativo la famiglia Mirra con Lucio, Guglielmo e Claudia ha festeggiato a sorpresa Vincenzo Salemme portando in scena un’enorme torta ricoperta di panna montata e fragoline di bosco, al termine dell’ultima replica napoletana della nuova e strepitosa commedia .Con tutto il cuore, da lui scritta, diretta e interpretata. Applausi a non finire hanno sottolineato l’affetto del pubblico verso uno dei più grandi mattatori partenopei del palcoscenico che miete successi ovunque reciti, in teatro come al cinema e in tv, raccogliendo entusiastici consensi, folle incredibili e incassi da capogiro al botteghino: d’altronde le cifre raccontano il suo grande appeal da protagonista delle scene, come confermano i 30mila spettatori al teatro Sistina di Roma in sole 24 repliche, le 16mila presenze al Manzoni di Milano in 18 repliche e i più di 40.000 aficionados nella sua città. Gli impresari napoletani del Teatro Diana, pertanto, hanno voluto tributargli un sentito omaggio, con ben due torte augurali, champagne e dono di un cuore d’argento griffato Ventrella, apparendo sul palco all’improvviso, subito dopo i saluti di commiato che l’attore è solito rivolgere al pubblico nell’ultima giornata di rappresentazione: la sorpresa di Salemme è stata genuina perché tutto è stato abilmente orchestrato a sua insaputa con la complicità delle persone a lui più vicine e care. L’attore bacolese ha ricevuto il tributo a scena aperta, circondato dalla sua compagnia formata da Teresa Del Vecchio, Domenico Aria, Vincenzo Borrino, Antonella Cioli, Sergio D’auria, Antonio Guerriero, Giovanni Ribò, Mirea Flavia Stellato e dallo staff tecnico con gli scenografi Gilda Cerullo e Renato Lori, la costumista Francesca Romana Scudiero e il light designer Umile Vainieri: sorrisi, battimani e una forte emozione hanno sugellato in bellezza il pomeriggio festivo in cui anche l’intramontabile leone delle scene, l’88enne Antonio Casagrande presente in platea, ha voluto salire in palcoscenico per abbracciare un commosso Vincenzo. Il festeggiato, visibilmente stanco, non ha lesinato ringraziamenti a tutti e, in particolar modo, alle persone che affollavano il teatro e il cui sostegno è la linfa vitale che consente al teatro e a chi vi lavora di poter andare avanti: Salemme ha salutato tutti dando appuntamento per il prossimo anno, autenticamente felice del successo, del riconoscimento e, soprattutto, del grande affetto del suo fedelissimo pubblico.

Alberto Alovisi