VESUVENIR: UNA GIOVANE SCOMMESSA PER IL TURISMO AD ERCOLANO

Domenica 16 Luglio 2016 in via IV Novembre 74, la città di Ercolano risponde alla chiamata del turismo grazie all’impegno di aziende legate all’ Associazione Ercolano Viva e alla determinazione di tre giovani della città vesuviana, Ciro Santoro ,Ciro Palomba ed Enzo Scarpati che iniziano ad individuare in maniera concreta il prodotto ” Turismo” quale unica è indiscussa fonte di economia della città vesuviana. I tre giovani intraprendenti imprenditori hanno inaugurato una piccola oasi , un punto di riferimento per i tanti turisti che transitano ogni giorno  e grazie al’ amministrazione comunale si sono impegnati al recupero dei giardinetti pubblici presenti sul tratto.  Osservando il flusso turistico di Ercolano si è notato che il tratto  tra la Circumvesuviana e l’accesso storico degli scavi archeologici è percorso in maniera frequente ma la paura legata all’attuale crisi economica ha sempre spinto le aziende a frenarsi nell’ottica di sviluppo. In questa cornice  oggi vede la nascita di una piccola realtà che mira a soddisfare queste mancanze attraverso la proposta di artigianato locale , di prodotti tipici forniti da aziende leader ercolanesi ed importanti ed interessanti servizi turistici creando una rete nel territorio dove l’elemento comune è l’amore e lo sviluppo per la propria città. Ercolano è rappresentata dal Vesuvio e i suoi panorami mozzafiato, afferma Ciro Santoro, responsabile dell’Associazione Ercolano Viva ,   ma è fatta anche di strade , di negozi, di location uniche come il centro storico  di Pugliano con la basilica mariana, le Ville Vesuviane del “Miglio d’oro”, il MAV e tutte quelle piccole caratteristiche che ogni giorno fanno davvero fatica ad essere notate dai turisti che con passione e interesse vengono attratti dagli scavi archeologici ma che spesso per pigrizia delle aziende e degli stessi cittadini non trovano il dovuto sostegno nell’informazione e nella canalizzazione di questi importanti prodotti e servizi. Attraverso quest’obiettivo, sottolinea Ciro Palomba, partner capofila con la Coop Iside, ed altre realtà come Ass. ONDA e NP Ercolano aps, ci prefiggiamo di costruire quelle piccole opportunità occupazionali che possono supplire seppur in minima parte, quella necessità di lavoro che oggi è l’obiettivo principale di tanti giovani, attraverso la promozione e produzione di prodotti tipici e lo sviluppo di nuove idee realizzate da hobbisti e artigiani del territorio senza tralasciare arte e attività di interesse collettivo. Fanno da cornice, la Coop Siani, la BCD Group, Coop Fortapasc, Pro Loco Herculaneum, il Forno di Sofia, Apicultura Vesuvio, Sannino Vini, image sas, Cucitutto, Fortunello, comunità Dernier, e l artigianato di Jessica Paparone e Erica lo Porchio, Aniello Piacente, Umberto Ciaramella, Salvatore Oliviero, Marinella Tagliamonte, Stefano Vergagliale pitture di Marco Di Maio, Enzo Perna, Liberato Sannino….. Ercolano risponde alla crisi rimboccandosi le maniche, attraverso questa piccola, ma grande provocazione  augurandosi e sperando che altri possano seguire queste orme per trasformare la pietra grezza di Ercolano in un diamante incastonato nel percorso turistico.

Marco Esposito