PRESENTATA LA PRIMA EDIZIONE DI “ BACCALA’RE “

Per la prima volta a Napoli l’evento per chi ama e per chi amerà il baccalà. Nella Sala Giunta del Comune di Napoli, alla presenza dell’Assessore alle Attività Produttive, Enrico Panini e del Vice Sindaco della Città Metropolitana, David Lebro, Vincenzo Varriale ed il suo socio Nicola Cavallo, coadiuvati dagli Chef Antonella Rossi ed il coordinatore degli Chef, Vincenzo Russo, hanno presentato, in conferenza stampa, la prima edizione di “BaccalàRE “. Quattro giorni da giovedì 19 maggio a domenica 21 maggio 2017, il lungomare Caracciolo, ospiterà questa kermesse delle eccellenze della ristorazione napoletana. Il baccalà diventa il protagonista assoluto, ha dichiarato il Vice Sindaco della Città Metropolitana, David Lebro, sul lungomare di Napoli, un prodotto che era definito cibo per poveri, per il loro odore emanato in cottura, è diventato nel tempo una prelibatezza per tutti i palati e, questo evento porterà successo e ulteriore affermazione del baccalà”. “ Dalle 12,00 alle 24.00, per tutti e quattro giorni l’evento, hanno dichiarato, Vincenzo Varriale e Nicola Cavallo, ideatori ed organizzatori della manifestazione, sarà animato con tavole rotonde, degustazioni di vini e formaggi, spettacoli di intrattenimenti per adulti e bambini. I migliori ristoratori napoletani, uniti dall’amore e dalla passione per il baccalà, cucineranno per i visitatori piatti strepitosi elaborati da Chef stellati e da Chef di livello internazionale come Raffaele Lenzi, già sous Chef all’hotel Armani, oggi al Berton al Lago, e Antonio Maresca, Chef pasticciere sorrentino, che per l’occasione preparerà un dolce al baccalà. Nel fitto programma, sono previsti corsi di specializzazione per chi vorrà dilettarsi in cucina ed apprendere le origini, le tematiche, la diffusione e i metodi di conservazione del baccalà, prodotto unico della cucina napoletana. Altissima sarà la qualità dei prodotti che saranno serviti, considerata la platea dei ristoranti e dei marchi che hanno aderito , tra cui citiamo l’ antica friggitoria Masardona di Enzo Piccirillo; Baccaleria osteria e vineria con la sua bottega, Terrazza Calabritto, Crudorè, Gourmet, 12 Morsi, Napoli 1820, Pizzeria Nanà, il ristorante Sancta Sanctorum, La Cantina dei Lazzari, il Ristorante Giapponese Roji Japan Fusion. Il Ristorante San Pietro, Curi di sfogliatella di Ferreri e Augustus. Due saranno i menu: per adulti e per i bambini. 12 saranno le casse e saranno impiegate 10 tonnellate di filetto di cuore baccalà. Il Villaggio si estenderà su i mille metri quadrati del lungomare, Saranno previste 10 mila bottiglie di vino; 24 stand in cui sono stati riprodotte vere e proprie cucine professionali. Una cucina mobile e 100 addetti ai lavori con la previsione di servire 100mila piatti”. A conclusione, l’Assessore Panini, si è detto soddisfatto dell’iniziativa che riporta in auge questo prodotto di cui se ne parla già dal 1600. Inoltre tutto il materiale usato è biodegradabile, per cui si tiene conto della conservazione del territorio “.

Mariano Imperato